IN UN CERCHIO DI VITA
Da 38 anni Umberto D’Anna combatte la tetraparesi spastica e i pregiudizi che ne derivano.
Nel suo libro racconta la realtà dal punto di vista dei “diversi”.
La sua avventura umana, intessuta di dolore, sacrificio, coraggio, determinazione e, nonostante tutto, di grande entusiasmo per la vita è stata, e lo è tuttora, straordinaria al punto che Umberto può definirsi: “ Sono proprio io uno dei pochissimi bambini che, superando tutte le prove, riescono a uscire vincenti dal difficile percorso della riabilitazione.”
Il
libro di Umberto D’Anna In un cerchio di vita ha un pregio particolare: quello di essere una confessione autobiografica autentica e profondamente
umana.
Una
sensazione che il lettore avverte immediatamente di fronte a tante esperienze di dolore vissute senza falsi pudori, ma sempre con grande dignità. Quello dell’autore è un invito alla speranza e
all’ottimismo, un rifiuto del vittimismo, della disperazione e dell’autocommiserazione:
Eppure
ragioni per indurlo a simili atteggiamenti ne ha avute più d’una. Tutte tentazioni vinte grazie ad una volontà di ferro, ad un coraggio indomito, al proposito mai sconfessato di affermare, anche
nella sofferenza quotidiana, la propria dignità di uomo.
Da
trentacinque anni impegnato nella lotta contro la tetraparesi spastica che lo affligge fin dalla nascita, l’autore propone all’attenzione del lettore frammenti della sua vita legati alla sua
patologia, che gli hanno fatto scoprire indifferenze, incomprensioni, incompetenze, ma anche solidarietà, dedizione professionale, amicizie, l’amore di una consorte, la gioia dei
figli.
Un libro
nato dal cuore ed insieme una riflessione critica su se stesso, che vuole essere di aiuto a chi soffre, a chi è segnato dall’esperienza del dolore.